L'ultima gara di campionato l'ha giocata da titolare, da domani sera tornerà la sfida a due con Olivera per quella zona di campo. Ma la Champions è terreno naturale di Mario Rui, il “professore” di un Napoli che vuole ritrovare sorrisi e bel gioco in Europa dopo il grande sogno di un anno fa. «Momento difficile? No, parliamo di due partite storte, le abbiamo analizzate quelle con Lazio e Genoa» le parole del portoghese che accompagnava questa sera Rudi Garcia in conferenza «Le squadre quest’anno sono tutte più preparate, si preoccupano tutti di noi e si preparano meglio. Tocca a noi in campo cercare di migliorare la situazione. Mi sembra esagerato tutto questo pessimismo dopo le prime quattro partite». Per lui un ritorno a casa: «Tornare in Portogallo è un piacere. La Nazionale? Non ci penso, penso solo alla squadra per aiutarla e vincere la partita».
Una gara da vincere per poter iniziare al meglio il girone prima di trovare Real Madrid e Union Berlino. Ma a Braga non sarà una passeggiata: «Siamo sempre pronti a fare del nostro meglio, giocare al meglio delle nostre qualità. Volevamo dare continuità alle prime due, non ci siamo riusciti, ma la squadra è uniti e tutti vogliamo vincere domani» ha chiarito Mario Rui alla stampa prima del match «È una notte di Champions, vogliamo dare il meglio. Il gruppo è praticamente lo stesso di un anno fa, non ci sono problemi. Siamo uniti con lo staff, ci troviamo bene, ci dispiace si possa pensare il contrario.