Oddo carica l'Udinese a Napoli:
«Sennò mandiamo la Primavera»

Oddo carica l'Udinese a Napoli: «Sennò mandiamo la Primavera»
di Gennaro Arpaia
Lunedì 18 Dicembre 2017, 15:57
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A quasi un mese dall'ultima volta, l'Udinese e Massimo Oddo ritroveranno il Napoli. Stavolta, però, non sarà lo stesso: i friulani hanno trovato smalto e convinzione nelle ultime uscite, soprattutto dopo la vittoria di Milano contro l'Inter, mentre il Napoli che sembrava in calo ha ripreso a viaggiare ed è tornato in vetta al campionato grazie ai bianconeri. «Ma domani sarà una gara diversa rispetto a quella di qualche settimana fa, ogni partita è una storia a sé» conferma l'allenatore che aveva esordito al Friuli proprio contro i ragazzi di Sarri. «Anche il Napoli vorrà far rifiatare qualcuno, anche se il loro modulo e modo di giocare non cambierà, credo alterneranno diversi giocatori. Hanno qualità anche in panchina e saranno un avversario temibile».

Il 3-1 in trasferta a San siro, però, ha caricato anche l'ambiente Udinese. «Spero di aver trasmesso ai ragazzi il mio carattere in queste settimane. Se loro capiscono che basta un attimo per sbagliare tutto allora andremo bene, ma se vedrò in campo qualcuno con la testa altrove lo cambio anche dopo un minuto» ha continuato l'allenatore. «Spero capiscano l'importanza della gara di domani; non mi dispiace l’entusiasmo, serve ad ogni calciatore, ma non deve trasformarsi in euforia. L’entusiasmo forse mancava prima del mio arrivo e se l’abbiamo creato perché farne a meno ora? Ma i ragazzi devono avere intelligenza e usarlo come un’arma e non come un difetto. Per ora teniamo piedi per terra, con la consapevolezza che dovremo dimostrare tutto ogni volta».

Che gara aspettarsi, dunque, domani sera? «Non sottovalutiamo la Coppa Italia, anzi, ho spiegato ai ragazzi il valore del match di Napoli. Andremo al San Paolo per passare il turno, altrimenti manderemmo la Primavera; se saranno più forti di noi lo accetteremo, ma dovremo dare tutto in campo» continua Oddo. «Abbiamo due gare in pochi giorni, quindi ci vuole una gestione adeguata. Un calciatore non utilizzato sabato può darmi di più rispetto a chi era in campo tre giorni fa. Spero che chi andrà in campo saprà dare il massimo. Scuffet giocherà, Bajic si sta allenando bene; sono contento di tutti. In allenamento stanno lavorando, si sentono importanti e sanno che dipende tutto da loro quando vanno in campo. Per qualcuno domani arriverà un’opportunità, dovranno dimostrarmi e farsi trovare pronti mentalmente, con voglia di dare tutto».

 
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