Roma-Napoli, l'arbitro è Rocchi:
dalla promozione al rosso Meret

Una lunga storia di fischi. Così potrebbe più o meno cominciare una canzone per Gianluca Rocchi ed il Napoli, con ben trenta faccia a faccia nelle ultime dieci stagioni di Serie A. Il fischietto fiorentino, classe 1972, è il deus ex machina scelto dai vertici arbitrali per risollevare le sorti di Roma e Napoli, avversarie nel prossimo turno di domani all’Olimpico in campionato e soprattutto ancora scottate per quanto avvenuto nelle ultime gare, rispettivamente contro Udinese e Atalanta.

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Se l’episodio di Fazio non fa gridare allo scandalo vista la larga vittoria dei giallorossi di Fonseca, ben più sulla bocca di tutti ci è finito invece l’episodio del contatto Kjaer-Llorente, che non solo non ha visto il rigore assegnato al Napoli, ma ha poi permesso all’Atalanta di pareggiare sull’azione successiva sottraendo al Napoli una vittoria che sarebbe stata importantissima. La squadra di Ancelotti - che non ci sarà all’Olimpico, allontanato da Giacomelli e successivamente squalificato per un turno - si troverà ora a dover affrontare la Roma con il morale basso e ritroverà il volto di Rocchi per la prima volta in questa stagione. Lo scorso anno, il toscano aveva diretto la vittoria azzurra sulla Lazio (2-1) e poi aveva provocato un altro scossone al San Paolo con l’espulsione di Meret durante Napoli-Juventus 0-1: il portiere azzurro aveva - secondo Rocchi - steso Cristiano Ronaldo involato a rete, rosso e conseguente rigore per i bianconeri che si aggiudicheranno quella partita 2-1.
 
Due stagioni fa, però, Rocchi aveva già diretto un Roma-Napoli, e stavolta i ricordi azzurri sono felici: la rete di Insigne aveva concesso agli azzurri di Sarri di imporsi all’Olimpico e conquistare tre punti fondamentali, mentre nella stagione 2013-14 azzurri e giallorossi si affrontarono al San Paolo e la squadra di Benitez seppe vincere grazie alla rete di Callejon nel finale. Sempre Rocchi aveva diretto un’altra notte indimenticabile per il tifo napoletano, quella della vittoria in casa della Juve grazie al gol di Koulibaly nel finale di partita.  Fischietto di comprovata esperienza anche internazionale, il toscano diresse anche la vittoria azzurra a Cagliari nel 2010-11 con rete finale di Lavezzi. In totale sono 15 le vittorie azzurre con Rocchi, 9 le sconfitte e 6 i pareggi. Due precedenti anche in Serie B, nel 2006-07: Napoli-Rimini (1-0) e soprattutto Napoli-Genoa (0-0) che riportò in Serie A gli azzurri di Reja.