Salernitana, presi Negro e Favasuli. Caccia al'attaccante

Salernitana, presi Negro e Favasuli. Caccia al'attaccante
di Eugenio Marotta
Sabato 30 Agosto 2014, 00:06 - Ultimo agg. 08:48
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Fabiani innesca la doppietta e la Salernitana si ritrova con due rinforzi in pi in organico: Negro e Favasuli. In attesa del grande botto di fine mercato c’ pure qualche altra idea (suggestione Ciano) che stuzzica il diesse granata. Prima per bisogner sfoltire l’organico. Finalmente fumata bianca ieri per Maikol Negro (’88) e per Francesco Favuli (’83) che gi oggi potrebbero essere ufficializzati in granata. Il primo un attaccante esterno che arriva all’ombra dell’Arechi in prestito dal Latina. Favasuli il centrocampista svincolatosi dal Pisa fortemente voluto dal tecnico Menichini che pu giocare mezzala a destra o a sinistra. Negro, nella seconda parte della scorsa stagione, è passato in prestito al Benevento dove ha collezionato 14 presenze condite pure da 4 reti. Il giocatore era stato inseguito da tempo da Fabiani: il trainer granata lo voleva a tutti i costi e dopo una serie di accelerazioni e brusche frenate (per via dell’opera di disturbo del Lecce) si è finalmente trovata l’intesa.

All’ombra dell’Arechi arriva pure Francesco Favasuli. L’ex capitano e bandiera del Pisa era stato scaricato dal club nerazzurro senza troppi complimenti: Menichini, che lo ha avuto lo scorso anno al Pisa, aveva chiesto a gran voce il suo arrivo ed il diesse granata lo ha accontentato nel giro di pochi giorni. La trattativa portata avanti con il suo agente Francesco Caliandro (lo stesso di Pugliese) si era subito incanalata sui binari giusti: unico intoppo la durata del contratto. Favasuli ed il suo entourage puntavano ad un biennale, la Salernitana spingeva per un solo anno. Alla fine si è chiuso per una via di mezzo. La mezzala arriva in granata con un anno di contratto ed opzione per il secondo in caso di promozione in serie cadetta. Favasuli, la scorsa stagione 23 presenze e tre reti, può giocare sia mezzo destro sia mezzo sinistro in un centrocampo a «tre».

Trattative. A dispetto delle dichiarazioni ufficiali, il mercato della Salernitana non si ferma qui. Sia in entrata, sia in uscita. Fabiani ha in mente il colpo ad effetto che potrebbe materializzarsi lunedì prossimo, proprio sulla sirena della chiusura del calciomercato. Il dirigente sarà a Milano per trattare personalmente alcune operazioni portate avanti da tempo e non è escluso che possa addirittura saltare l’esordio della Salernitana all’Arechi con il Cosenza di domani pomeriggio. Il diesse insegue sempre la punta centrale. Mariano Grimaldi, l’agente di Negro, ha in procura pure Fabio Mazzeo (’83). Il bomber è in rotta con il Perugia, lascerà il grifo, ed è affascinato dalla proposta della Salernitana che continua a corteggiarlo sebbene la distanza (economica) sia ancora considerevole: circa 50mila euro di differenza. Se a questo si aggiunge che il Benevento offre un triennale a 300mila euro a stagione e che nella singolar tenzone si è inserito anche qualche altro club di lega pro (Lecce e non solo) il quadro è completo, ma resta a tinte fosche. Fabiani ufficialmente nega, ma sotto sotto non dispera. Se ne saprà di più nelle ultime ore di mercato. Lo stesso vale anche per il franco algerino Ghezzal (’84). Il cartellino è di proprietà del Parma: da tempo i ducali stanno venendo incontro alla Salernitana e darebbero volentieri in prestito anche Ghezzal. Il problema è rappresentato dalla reticenza del giocatore a scendere in lega pro. Staremo a vedere.

Proprio giorni or sono, proprio il Parma, ha ufficializzato l’ingaggio del 24.enne attaccante esterno Camillo Ciano (triennale per lui). Il giocatore, originario di Marcianise lo scorso anno in B all’Avellino, è promesso sposo del Crotone. In Calabria da giorni danno per fatta l’operazione. In caso d’improvvisa frenata, Fabiani è pronto ad intervenire.

Uscite. Si complica il passaggio di Foggia alla Juve Stabia. L’ex Samp e Lazio aveva accettato di trasferirsi nella città delle terme, forte anche del ripescaggio in B che tutti – in casa gialloblù – davano per certo. Le cose sono andate in maniera diversa, le vespe temporeggiano ed ora Foggia ci pensa. Saltato intanto il tentativo di trasferimento di Mounard al Messina. Ancora in pedi l’ipotesi della cessione di Ginestra.

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